6 bellissime idee per i pavimenti di casa

Sabrina Tassini – homify Sabrina Tassini – homify
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Tanti i fattori da tenere in considerazione, tra cui praticità, facilità di posa, pulitura e manutenzione, ma anche tante e svariate le possibilità d'impiego nelle differenti stanze: le variabili da monitorare e scegliere accuratamente in tema di pavimentazione sono molte e non sempre individuabili chiaramente. Alcuni tipi di pavimenti si distinguono le proprietà estetiche e in linea con le attuali tendenze d'interior design, altri per l'innegabile versatilità, altri ancora per una questione pratica non trascurabile. 

Restringendo il campo, sono 6 i pavimenti e i materiali che vi proponiamo oggi, performanti e contemporanei, su cui puntare per dare vita al vostro personale ambiente. Dalle piastrelle ceramiche all'intramontabile parquet, ma anche il pavimento in resina e quello in cemento spatolato: lasciatevi sedurre dalla varie alternative e cominciate a stilare la vostra classifica, prendendo ispirazione e suggerimenti dai prossimi progetti.

1. Le piastrelle

Entrate nelle grazie dell'interior design e del mondo dell'architettura da qualche tempo a questa parte, le piastrelle ceramiche si pongono come soluzione ideale per comporre un pavimento versatile e destinato a qualsiasi ambiente della casa o stile, dal più eclettico al più basic e minimale. In cucina, camera, bagno o living, il gres porcellanato non solo si impone sugli altri pavimenti come una delle alternative più gettonate, ma anche come superficie perfetta e facilmente pulibile. Sono svariate le possibilità tra cui scegliere per creare il proprio pavimento a piastrelle, semplice o fortemente caratterizzante: i grandi formati saranno ideali per le stanze di grande metratura, quelli piccoli o particolari, a maiolica, garantiranno invece una buona dose di personalità all'area ricoperta, proprio come questa particolare proposta di Ceramica Sant'Agostino

2. Il linoleum

Amato o bistrattato, il pavimento in linoleum è stato, sin dall'inizio, oggetto di pareri e opinioni contrastanti, in particolare per il suo aspetto. Fatta eccezione per il gusto personale e insindacabile, il linoleum presenta peculiarità funzionali notevoli, oltre ad un costo accessibile, che lo rendono ideale a determinati tipi di ambienti, primi fra tutti, edifici in cui il rischio di diffondere batteri è alto. La sua qualità ipoallergenica infatti è un highlight importante, seguito dalla facilità di pulizia, e consistenza anti-scivolo. Attualmente, le svariate possibilità di personalizzazione del pavimento in linoleum facilitano la sua posizione all'interno della rosa dei pavimenti design: ecco che grafismi e disegni più creativi, accompagnati dalla disponibilità di colorazioni, fanno di questo pavimento un'alternativa interessante.

3. In OSB

L'acronimo di Oriented Strand Board sa come stupirci una volta per tutte. Se abbiamo sempre immaginato il compensato multistrato come pavimento di categoria B, è ora di ricredersi, almeno per le sue proprietà performanti! Ri-preso in considerazione dalla bio edilizia, l'OSB a pannelli, detiene infatti una resistenza all'umidità e al fuoco notevole, ma garantisce anche un isolamento termico decisamente ottimale. Non è poi escluso di sfruttare la potenzialità, vista la disposizione dei pannelli ad incastro e il suo spessore, di inserirlo come pavimento galleggiante, quindi semplicemente appoggiato a quello precedente, come soluzione provvisoria. 

4. Il parquet

Un classico intramontabile, con il suo fascino rustico e tradizionale non lascia indifferenti progettisti, interior designer e amanti dello stile, che continuano a propendere per questa tipologia di pavimento, per riscaldare l'ambiente. E' risaputo che i listoni in legno non sono solo un must degli ambienti ispirati al tepore dello chalet di montagna, ma anzi si inseriscono perfettamente anche negli spazi più moderni, come base elegante e sofisticata, in tutte le sue sfaccettature, per svariate scelte di arredamento. In questo caso ad esempio, è accostato proprio ad un pannello decorativo a parete che di classico presenta ben poco: le righe bicolor assecondano una cifra stilistica decisamente attuale e fresca, ideale per gli appartamenti più giovani e smart. Il parquet in rovere, prefinito, massello, naturale o trattato, lascia il protagonismo ai complementi, ma di certo costituisce una parte importante e integrante del salotto.

5. In resina

Module wallpaper, U2 U2 جدران Wallpaper

A pellicola sottile o auto-livellante, il pavimento in resina, si presenta come soluzione facile e veloce da gettare, particolarmente adatto per gli ambienti interni. La lucentezza che ne deriva normalmente può rivelarsi all'impatto estetico un plus notevole per chi desidera un pavimento performante e dall'effetto traslucido. Per la sua specifica conformazione, senza giunti, permette di ottenere una superficie lineare e omogenea, qualità cercata e apprezzata, anche dal punto di vista della resistenza e della manutenzione: la pulitura è agevolata proprio per la sua linearità.

6. In cemento

L'effetto ottico lucido unito alla notevole resistenza farà propendere molti, per il pavimento in cemento, ad esempio, come nel prossimo progetto, di tipo spatolato. A scanso di imitazioni, la colorazione più o meno neutra, potrà essere scelta a seconda degli arredi che si intende posizionare all'interno della stanza. Certo è che più la base del pavimento è semplice, più sono numerose le opportunità di interior. Il cemento trova qui una sua coerenza e un suo equilibrio anche accostato ad altri materiali, come il legno, presente nel tavolo e in qualche piccola finitura, ma anche l'acciaio della cappa della cucina e il pvc dei complementi in stile industrial presenti. Non c'è quindi limite alla fantasia e ai campi d'applicazione!

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